TAUROMAQUIA – Toros y toreros

L'eterna battaglia fra ragione e istinto,
tra eros e thanatos, tra l’energia primordiale della natura e quella creativa dell’uomo.

Grazie a un prestito d’eccezione di opere provenienti dalla Picasso Foundation di Malaga e a produzioni grafiche, dipinti, foto e musiche, la mostra indaga il rapporto di Goya, Dalì e di Picasso con il mondo della corrida e con i suoi riti.

Lo spazio narrativo è disegnato sul modello di un’arena-labirinto e rimanda alla struttura del cervello umano, diviso in due emisferi: il destro, con le sue forze creative dell’inconscio, e il sinistro, dove la ragione trasforma queste energie in arte. Gli ambienti accolgono, contrapposte fra loro, le rappresentazioni del torero e del toro.

L’arte del combattimento dei toreri, vera danza creativa, simboleggia l’eros che controlla e ingabbia la forza vitale e prorompente della natura espressa dal toro, animale mitico presente in tutti i culti antichi, archetipo della potenza fecondatrice e brutale dell’animo umano.

Nel centro dell’arena i disegni e i dipinti di Goya, Dalì e di Picasso e un’installazione dello scultore Federico Paris: un carillon in cui uomo e animale si fronteggiano, in quel rapporto seduttivo che da sempre è metafora della forza creatrice dell’uomo che lotta per la supremazia con la natura.

Informazioni progetto
Periodo Itineranza Mostra Dai 3 ai 6 mesi
Superficie e altezza Struttura modulare, componibile, facilmente trasportabile
Installazione Con la supervisione di Simmetrico
Strategia digitale integrata Soluzioni multicanale nel preevento, coinvolgimento del pubblico nel corso della mostra con l’integrazione dei contenuti interattivi con web e mobile application per arrivare, tramite una community, a rapporti stabili e durevoli con l’utente.
Materiali di supporto Strategia di comunicazione, catalogo, merchandising, attività educative guidate
Costo Per informazioni scrivere a cultura@simmetrico.it